“Genitori si nasce …o si diventa?”.

Per provare a dare non una risposta ma una riflessione, si sono riunite molte famiglie nell’incontro promosso dal Forum delle Associazioni Familiari della Provincia di Taranto nel consultorio “IL FOCOLARE” e con il patrocinio morale della Provincia e della Consigliera di Parità.

Presenti rappresentanti di alcune associazioni , i focolari, il melograno ecc. Subito i saluti del presidente provinciale del Forum dott. Marino Albergo, che ha illustrato l’attività del Forum, in particolare questo evento inserito nelle manifestazioni per la Settimana della Famiglia, e il saluto dell’avv Gina Lupo , fuori sede per motivi di famiglia.

Si è entrati subito nel cuore dell’incontro: la genitorialità è innata , come applicata nella famiglie di alcune generazioni fa, non troppe in verità, senza essere messa in discussione, o acquisita  modificando i modelli di vita?

Un ausilio alla discussione è venuto da spezzoni di un film premiato a Cannes nel 2013,’Father and son’ ,ambientato in Giappone, la cui trama si svolge intorno ad uno scambio di neonati scoperto dopo sei anni, mostrando il lungo percorso del padre protagonista per comprendere come la voce del sangue non basta ad essere genitore, fino a concludersi con il ricostituirsi delle famiglie, con i figli scambiati, ma ormai legate in una sorta di  famiglia allargata.

Diversi gli interrogativi al centro del confronto, dal ruolo delle madri a quello della società, al bene del minore da tutelare. E’ stato ricordato il caso della bimba filippina Serena, allontanata dalla famiglia che l’aveva portata in Italia come figlia solo del padre, e data in adozione a 4 anni, trascorsi con la prima famiglia. Ma cosa ha fatto Serena/Camilla al raggiungimento della maggiore età? E’ tornata dalla famiglia che l’ha cresciuta per i primi anni.

Il tema è quanto mai caldo anche perchè si sta ripetendo con un bimbo di Crema nato stavolta con l’utero in affitto e dichiarato “figlio di nessuno”.

I giudici devono tener conto veramente del bene del minore.

Si è parlato poi della difficoltà, con la sig.ra Maria Pia Vernile, responsabile di un’associazione che si occupa di disabilità , in particolare di autismo, sollevando il velo che spesso copre le problematiche afferenti questa malattia e in particolare l’assistenza dovuta per gli adulti autistici, pressoché inesistente in Regione allo stato attuale.

Non è mancato il riferimento  alla falsa notizia che i vaccini provocano l’autismo, ricordando che alle conoscenze attuali esso ha cause genetiche. Forte la richiesta di ripetere l’evento anche con altre modalità d’incontro, e l’impegno del Forum è confermato.

Il prof. Battista ha illustrato con precisione gli aspetti tecnici e qualitativi della proiezione fornendo una chiave di lettura che va oltre le apparenze, anche perchè vissuto in una cultura molto diversa .

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