Al via i tavoli di progettazione partecipata del «Progetto Accogli – agire le competenze di cittadinanza in ottica globale lavorando insieme», parte conclusiva del percorso formativo elaborato dal Forum nazionale delle associazioni familiari e finanziato dal Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro per formare i giovani dai quattordici ai diciannove anni d’età alla cittadinanza attiva. Nel corso dei tavoli i ragazzi incontreranno le esperienze di alcuni testimoni provenienti dal mondo del lavoro che li istruiranno sulle buone prassi da adottare nella vita professionale e saranno la base per la realizzazione di un documento prodotto in collaborazione con i giovani del percorso che verrà presentato prossimamente alla comunità barese: il manuale «Accogli il futuro», strutturato sul modello delle cinque macro aree individuate dall’Agenda 2030 europea. Si comincia giovedì 5 novembre alle ore 18:00 con il tavolo «L’amicizia generativa» moderato dalla formatrice del «Progetto Accogli» Emanuela Megli e a cui prenderanno parte Francesco Tortorella, responsabile dei progetti di coordinazione e sviluppo dell’«Associazione per il mondo unito» (AMU) e Chiara Caniato, socio fondatore dell’associazione «It’s time 2.0», tema del tavolo saranno le relazioni umane come base di attività imprenditoriali. Seguirà a questo appuntamento il tavolo «Piano d’azione per iniziative sociali e di lavoro» di giovedì 18 novembre alle ore 18:00 coordinato dalla formatrice Emanuela Megli e da Cardenia Casillo, consigliere delegato della «Fondazione Vincenzo Casillo», durante il tavolo verranno discusse le modalità per realizzare una startup o una attività professionale propria. «Ci auguriamo che il lavoro del “Progetto Accogli” possa spingere alla solidarietà i giovani che hanno partecipato al percorso – ha dichiarato Lodovica Carli, presidente del Forum delle associazioni familiari di Puglia – in modo da avere dei soggetti attivi e debitamente formati secondo i contenuti della dottrina sociale della Chiesa cattolica»