“Giovani, famiglia e futuro attraverso la pandemia”, a colloquio col direttore Cisf Francesco Belletti

È di recentissima pubblicazione la ricerca “Giovani, famiglia e futuro attraverso la pandemia”, realizzata da Centro Internazionale Studi Famiglia (Cisf)Istituto Toniolo e Centro studi e famiglia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Per la prima volta questo studio mette in evidenza un cambiamento dell’atteggiamento dei giovani rispetto al matrimonio e alla generazione di figli, così come confermato da un’ulteriore ricerca della Fondazione Donat Cattin. Fino a oggi, infatti, i numeri ci dicevano che i ragazzi e le ragazze nella fascia d’età tra i 20 e i 25 anni desideravano almeno due figli, ma che poi erano costretti a ridimensionare le loro prospettive dopo i 30 anni. Invece questi ultimi dati mostrano una generalizzata disaffezione dei giovani rispetto al matrimonio e ai figli, particolarmente accentuata nelle donne dai 35 ani in su impegnate nel mondo del lavoro.

La ricerca sarà presentata martedì 30 marzo alle 19 in diretta sulla pagina Facebook del Forum delle Associazioni familiari di Puglia (@ForumFamigliaPuglia) da Francesco Belletti, direttore del Cisf, intervistato dalla presidente del Forum Puglia Lodovica Carli. Insieme a lui capiremo come e perché stanno cambiando i progetti delle nuove generazioni di italiani e ci chiederemo cosa fare per aiutarli e sostenerli.

L’incontro prevede anche le testimonianze di due famiglie che ci racconteranno la bellezza della genitorialità nonostante le difficoltà, sicuramente accentuate dal periodo che stiamo vivendo.

Giornata internazionale della donna, per un femminismo della differenza

Cosa significa nel 2021 celebrare la Giornata internazionale della Donna?

Cosa significa in un tempo dominato dalla precarietà e dall’incertezza del lavoro, favorite dalla pandemia in corso, e caratterizzato da relazioni tra uomini e donne non di rado talmente fluide da divenire incapaci di progetto e di generazione, o peggio protagoniste loro malgrado di un “amore” possessivo e violento?

Nel corso del 2020 sono state circa 5.000 le donne pugliesi che hanno perso il lavoro. Si tratta principalmente di libere professioniste. Ma anche nel lavoro dipendente sono state le donne a pagare il prezzo più alto del Covid-19. Laddove infatti c’è stata una contrazione nell’occupazione giovanile, essa ha riguardato quasi esclusivamente le giovani donne, che hanno subìto l’impatto negativo delle restrizioni sulle attività produttive del 2020 .

Attualmente nella nostra regione il tasso di disoccupazione femminile è di 4,5 punti percentuali più alto rispetto a quello maschile: ennesima situazione che penalizza le donne, malgrado un tasso di istruzione decisamente superiore a quello maschile.

Ciò rende ancora più difficile la possibilità di piena espressione di sé delle giovani donne pugliesi, anche dove ciò preveda la realizzazione di un desiderio di maternità, che nella nostra regione è profondamente mortificato da difficoltà lavorative e di conciliazione famiglia-lavoro, dovute alla frequente impermeabilità dell’organizzazione del lavoro rispetto alle necessità della crescita e dell’educazione dei figli, ancora considerati come frutto di una scelta privata anzichè, come in effetti sono, bene comune per tutta la società.

Celebrare la donna significa impegnarsi per correggere profondamente le distorsioni di un sistema che la vede sempre sacrificabile per prima. Nella carriera, in famiglia, nei carichi di cura, nelle rinunce.

Significa riconoscere talenti e peculiarità proprie della donna, nella pari dignità, con i medesimi diritti e offrendole le medesime opportunità riservate all’uomo nelle carriere, negli stipendi e nell’organizzazione del lavoro, riconoscendo e salvaguardando lo specifico femminile.

C’è bisogno di costruire un femminismo della differenza, capace di superare quei modelli maschilisti contro cui in passato pur aveva lottato il movimento delle donne. Abbiamo bisogno di un femminismo relazionale e generativo, che affermi i valori femminili contro il machismo e la violenza; e di uomini e donne capaci di impegnarsi insieme per questo.

Buon 8 marzo, a tutti!

Progetto “Confido”, al via la formazione

“Confido” è un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche della famiglia e implementato dal Forum delle associazioni familiari, che ha l’obiettivo primario di diffondere la conoscenza di pratiche ed esperienze di affido e adozione delle famiglie presenti sul territorio italiano.

Inoltre, mira ad accompagnare con attività di formazione e sostegno i tutori volontari di minori stranieri non accompagnati e intende sfatare alcuni dei più diffusi luoghi comuni rispetto a queste tematiche diffondendo, al contempo, la cultura dell’adozione e dell’affido in maniera positiva.

Attraverso questo progetto, il Forum vuole creare un ponte tra le famiglie affidatarie, le comunità, gli operatori e i servizi territoriali pubblici per garantire la custodia dei minori e facilitare i processi di adozione e affido.

In Puglia, dopo l’evento regionale di presentazione online del 7 novembre scorso, parte ora la seconda fase di progetto: la formazione. In merito alla tematica dell’Affido si partirà il 20 gennaio prossimo con il primo di una serie di 10 incontri (scarica la locandina con il programma completo) in collaborazione con i tecnici dell’associazione Papa Giovanni XXIII.

Sabato 30 gennaio invece partirà la formazione su Adozione (nazionale e internazionale), con il primo di 7 incontri (scarica la locandina con il programma completo) in collaborazione con i tecnici dell’associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini.

Per informazioni: confido@forumfamiglie.org

Per iscrizioni: www.progettoconfido.it/formazione

Elezioni Regionali, le iniziative del Forum Famiglie Puglia

Si intitola “LA PUGLIA: UNA REGIONE A MISURA DI FAMIGLIA” il Manifesto con il quale il Forum regionale delle Associazioni familiari chiede ai candidati Governatori e Consiglieri in lizza alle elezioni del 20 e 21 settembre prossimi di spingere sull’acceleratore in tema di politiche familiari.

Cura e tutela della vita umana dal suo inizio alla sua fine naturale; adozione di politiche abitative e di housing sociale per giovani famiglie; incentivazione dell’accesso al lavoro per i giovani; costruzione di un fisco family friendly anche per le famiglie vedove e monogenitoriali; sostegno alle famiglie affidatarie e adottive; misure di difesa dalla piaga dell’usura e del gioco d’azzardo; interventi per l’accoglienza e l’integrazione culturale, lavorativa e sociale degli immigrati e per la multiculturalità della società. Queste alcune delle proposte concrete inserite nel documento, che si aggiungono alla richiesta di piena attuazione del Piano triennale di Politiche familiari, approvato a febbraio scorso dall’attuale Giunta regionale dopo un lungo percorso partecipato.

L’invito ai candidati è di assumere pubblicamente l’impegno – comunicando la propria disponibilità all’indirizzo email segreteria@forumfamigliepuglia.org – a mettere in pratica, se eletti, azioni di natura strutturale che contrastino in maniera efficace l’incalzante l’invecchiamento della popolazione e la denatalità che da anni ormai attanagliano la Puglia e l’Italia intera, rispondendo alle esigenze quotidiane delle famiglie e dando alle giovani coppie la speranza per guardare al futuro con serenità e ottimismo.

Per discutere di questi e altri temi d’interesse generale, il Forum delle Famiglie di Puglia ha organizzato una serie di dirette sulla sua pagina Facebook ufficiale (@ForumFamigliaPuglia), durante le quali la presidente regionale Lodovica Carli intervisterà i candidati alla carica di Governatore.

Si comincia venerdì 11 settembre alle 15 con Antonella Laricchia, e si prosegue – alla stessa ora – lunedì 14 settembre con Raffaele Fitto e mercoledì 16 settembre con Michele Emiliano.

A questo link è possibile consultare il Manifesto in versione integrale.

Forum famiglie Puglia, ricomincia il “Progetto Accogli” con l’AperiStart

Oggi alle 18:00 presso il “Martinucci Laboratory Bar” sito in piazza Mercantile n° 80, a Bari, si terrà l’ “AperiStart”, un appuntamento pensato per i giovanissimi e i genitori che hanno preso parte al “Progetto Accogli”, percorso formativo ideato dal “Forum delle associazioni familiari della Puglia” e finanziato dal Ministero delle politiche sociali per i ragazzi dai 14 ai 19 anni d’età per fornire loro degli strumenti d’orientamento al mondo del lavoro.

L’”AperiStart” è stato ideato per riunire famiglie e adolescenti in un momento ricreativo dopo la pausa estiva del percorso e quella, più lunga, imposta dalla diffusione del virus covid-19 a livello mondiale. Parteciperanno all’appuntamento anche lo studente viaggiatore Domenico Martelletto e la formatrice del progetto Emanuela Megli

“La famiglia nella società post-familiare”, domani la diretta con Francesco Belletti

Si intitola “La famiglia nella società post-familiare” il XV rapporto Cisf (Centro internazionale studi famiglia) ed è l’argomento con il quale riprenderanno domani alle 19 sulla pagina Facebook del Forum Famiglie Puglia le nostre dirette di approfondimento.

A parlarne saranno la presidente del Forum pugliese Lodovica Carli e il direttore del Cisf Francesco Belletti.

I prossimi appuntamenti – ancora in via di definizione – avranno invece come protagonisti i candidati alla carica di Governatore alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre prossimi.