Al via “Comunicare la bellezza dell’amore umano”, percorso formativo ideato per genitori, docenti ed educatori dell’affettività e della sessualità, che si terrà a Bari presso la Scuola dei Fiori da domani, fino a maggio 2017. Il corso è stato organizzato dal Forum delle Famiglie di Puglia e dall’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori) in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi del Salento.

Hanno partecipato alla realizzazione del corso anche la Conferenza Episcopale pugliese, l’AGE Puglia, l’AGESC Puglia, l’Associazione Segnaletica Famigliare, l’Associazione “Camminare oltre le nuvole”, DISAL Puglia e l’ANSPI Puglia.

Il corso sarà organizzato in una successione di 5 moduli divisi in due giornate che vedranno attività di laboratorio e lezioni teoriche focalizzate sull’integrazione degli aspetti cognitivi, emozionali ed operativi tramite l’uso di metodologie narrative ed autobiografiche, al fine di rielaborare gli approcci alle modalità educative utilizzate del partecipante nell’accompagnamento dei giovanissimi alla scoperta dell’affettività.

“Educare è sempre, per chi accompagna un adolescente o un giovane nel suo percorso maturativo, comunicare un orizzonte di riferimento ed un universo di significati – dichiara Lodovica Carli, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari di Puglia -. La sfida dell’educare presuppone e comunica il concetto di una comune natura umana all’interno della quale riflettere e giungere la propria identità, i propri sentimenti, il proprio progetto di vita”.

“Il senso di questo corso di formazione sta nel riconoscere e riaffermare la bellezza della differenza sessuale – dichiara Lucrezia Stellacci, Presidente UCIIM Puglia -. Per conoscersi bene e crescere armonicamente l’essere umano ha bisogno della reciprocità tra uomo e donna. La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Questo corso intende offrire strumenti di conoscenza e competenza adeguati a valorizzare pienamente la differenza e la complementarietà fra uomo e donna riconoscendo in esse, così come indicato da Papa Francesco, due risorse insostituibili a fondamento della persona e della società”.

“Obiettivo fondamentale del presente percorso – dichiarano entrambe,- è la costruzione di una rete di educatori consapevoli dell’importanza del loro compito nei confronti delle nuove generazioni e desiderosi di portare nelle scuole, anche tramite il progetto “Immischiati a scuola”, proposte educative in grado di accompagnare efficacemente ragazzi, adolescenti e giovani alla scoperta della loro identità, affettività e sessualità.

Le tappe

Il primo modulo “L’adulto ed il compito educativo” comincerà sabato 18 febbraio alle ore 14.30 con i saluti e la presentazione del corso; seguirà dalle 16.00 alle 17.00 l’intervento dell’Assistente Ecclesiastico generale della Cattolica, Mons. Claudio Giuliodori, dal titolo: “Visioni antropologiche e sfida educativa”. Concluderà la giornata di lavoro il focus del Direttore Consulta regionale di Pastorale Familiare, Mons. Franco Lanzolla, “La buona educazione dell’affettività e della sessualità: proporre la bellezza dell’amore umano”. Gli incontri del modulo continueranno domenica 19 febbraio, quando il Professore Ordinario di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, Domenico Simeone, terrà due conferenze: dalle ore 09.00 alle ore 10.15 “L’adulto e la relazione educativa” e dalle 12.30 alle 13.30 “Le relazioni fragili. Educare in due, sempre”.

Il tema del secondo modulo “La persona in relazione” verrà trattato sabato 11 marzo. Il Professore incaricato di Psicopatologia presso l’Università Gregoriana Tonino Cantelmi, discuterà dalle 15.30 alle 16.45 sul tema “L’affettività nello sviluppo della personalità” e dalle 18.30 alle 19.30 porterà il focus su “Amicizia, amore, innamoramento”. Domenica 12 marzo il Professore ordinario di Diritto speciale dell’Università di Bari, Loredana Perla, interverrà su “L’educazione Emotiva” (dalle ore 09.00 alle 10.15) e su “Prevenire il bullismo a scuola” (dalle 12.30 alle 13.30).

Sabato 1 aprile introdurrà il terzo modulo “Essere uomo ed essere donna: la bellezza della differenza” lo psicoterapeuta Marco Scicchitano, che dalle 15.30 alle 16.45 parlerà su “Amore: emozioni, mente e coscienza” e, successivamente – dalle ore 18.30 alle ore 19.30 – la ginecologa e Presidente del Forum delle Famiglie di Puglia Lodovica Carli approfondirà il focus “Il progetto biologico del maschile e femminile”. Domenica 2 aprile porteranno a compimento la tematica del modulo i due interventi di Marco Scicchitano: dalle ore 9.00 alle 10.15 “Come parlare efficacemente ai ragazzi dell’amore” e dalle 12.30 alle 13.30 “Identità, orientamento sessuale ed educazione affettivo sessuale. Problemi e prospettive”.

“Le domande di fondo”, sarà questo il nome del quarto modulo che avrà inizio sabato 29 aprile. Dalle 15.00 alle 15.30 avvierà la giornata d’incontri l’intervento di Don Josè Noriega Bastos, Professore straordinario della cattedra di Teologia dell’Istituto Pontificio Giovanni Paolo II, dal titolo “É possibile amare per sempre?”, seguirà il focus della pedagogista Giustina Colella e della docente a contratto dell’Università Cattolica di Milano Alessandra Augelli “Parlare d’amore con l’Arte – Focus sui linguaggi cinematografici e musicali”. Domenica 30 aprile dalle ore 09.00 alle 10.15 il professore di Pedagogia generale alla Cattolica di Milano, Giuseppe Mari, introdurrà il nuovo tema del quarto modulo: “Affettività e la sessualità: una sfida educativa” con “L’approccio Gender – sfida antropologica e conseguenze pedagogiche”.

Sabato 27 maggio si avvieranno i lavori del quinto modulo “L’amore al tempo dei social. Ma è davvero possibile educare?”, con la presenza di Bruno Mastroianni, Professore di Media Relation PUSC Roma, che tratterà il tema “I new media nella rappresentazione dell’Amore umano” dalle ore 09.00 alle 10.15. Seguirà dalle 12.30 alle 13.30 Gianluigi De Palo, giornalista e Presidente del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari, con l’intervento “Comunicazione e Leadership educativa”. Infine concluderanno la carrellata di eventi domenica 28 maggio dalle 09.00 alle 10.15 con Marcello Tempesta, Professore Associato di Pedagogia generale presso l’Università del Salento, con “Da dove ripartire: il compito educativo e la sfida del desiderio” e Lucrezia Stellacci, Presidente UCIIM, con “Per educare un fanciullo occorre un intero villaggio”.

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